Rozzemilia è una rubrica che parla di musica che nasce in Emilia, fatta da gente che vive, opera e gravita intorno all’Emilia, oppure emiliani che sono andati a fare la loro cosa altrove. In ogni caso, gruppi e musicisti di qualsiasi tipo, rilevanza, estrazione, convincimenti, razza o religione, l’importante è che abbiano una visione personale e qualcosa da dire, e lo dicano in un modo diverso da qualunque altro.
Perché solo sull’Emilia (anche se probabilmente non mancheranno escursioni, ricognizioni ed esplorazioni nella vicina Romagna)? Semplice: ogni rivista, periodico, ciclostilato, bollettino o sito Internet che si rispetti ha una sua rubrica sulla musica “di casa nostra”; ecco, questa parlerà veramente di musica di casa nostra. D’altra parte, pretendere di scrutinare TUTTI i gruppi e i musicisti provenienti da qualsiasi parte dell’Italia ci sembrava inutile, velleitario e presuntuoso (oltre che tecnicamente impossibile).
Una scelta di campo, quindi: una rubrica provinciale, perché si occupa di musica che nasce cresce e prende forma tra mura e pareti che spesso conosciamo bene per esperienza diretta, in case in cui siamo stati, nelle cantine e nelle sale prova che noi stessi abbiamo visitato, nei locali che frequentiamo, nelle strade che percorriamo ogni giorno. Ma al tempo stesso non ha niente di puramente territoriale (a parte il pretesto), perché parla di musica che avrebbe un suo senso e una sua ragion d’essere anche se nata a Lecce o a Bolzano o Los Angeles o Reykjavík.
Non ha scadenza fissa: quando ci viene voglia di parlare di qualcuno lo facciamo.
Va da sé che, essendo la rubrica parte della compagine di un sito che si chiama BASTONATE, tenderemo a dare spazio prevalentemente a psicopatici, sociopatici, fuori asse e dissociati di ogni forma e natura. Fateci sapere se la scrematura vi soddisfa.