Uno stronzo che compra il biglietto di un concerto sei mesi prima di solito è lo stesso stronzo che si sceglie la bara in anticipo. Io ho dovuto farlo per non perdere John Zorn all’Arena del Sole e stasera ho avuto la conferma definitiva che non sono tagliato per questo genere di cose. L’unica ragione per cui non abbiamo segnalato l’evento (come un nostro lettore ci ha giustamente fatto notare) è che il concerto era sold-out da settimane, dunque sarebbe sarebbe stata una segnalazione utile giusto a far travasare la bile a chiunque non si fosse premunito ere geologiche fa.
Meglio depotenziare con l’assalto country’n’roll primitivista del folle Blues Against Youth martedì 18 al Nuovo Lazzaretto, buona occasione peraltro per far balotta con gli sbirri che continuano ad accorrere numerosi aizzati dall’intollerante vicinato. Mercoledì appuntamento imperdibile all’Estragon per ogni appassionato di death metal che possa dirsi tale: Deicide e Vader in una sola botta, con i Marduk a fare da spartiacque per una lunga serata in compagnia della musica più bella del mondo.
Il resto della settimana è tutto per il Leviatani & Zanzare, imprescindibile festival psych-doom-noise-psycho-ambient-sludge-core giunto alla quarta edizione con un bill letteralmente straordinario, che potete contemplare in tutto il suo maligno splendore qui sotto; quella di sabato in particolare promette essere una data a dir poco epocale grazie alla paurosa combo Ramesses–Orhtodox–Ben Frost, i primi due in data unica italiana, così come gli allucinanti Year of No Light, direttamente dalla Francia per spappolare timpani e cervelli a strafottere. Per le serate di giovedì e venerdì allo Scalo San Donato l’ingresso è gratuito, mentre per la doppia sabato/domenica al Locomotiv è disponibile un biglietto unico al prezzo di 20 euro; contando che le band sono ventuno in tutto, praticamente la spesa totale è di meno di un euro per gruppo… la distruzione totale e irreversibile di udito e sistema nervoso non è mai stata altrettanto economica…
Detto da MC dell’Emilia, dalle nostre succede ciò che segue. Stasera a Marina di Ravenna apre ufficialmente lo Steve McQueen, cioè la serata del martedì dell’Hana-Bi (il bagno al mare preferito da chi ascolta musica. Live alle 21,30 The Intelligence. Tre parole, amico mio: IN-THE-RED. Nuff said. In alternativa a Savignano, il solito Sidro Club, suonano tali Neanderthals, articolo davanti al nome. Non li conosco ma li immagino.
Sembra che mercoledì e giovedì non ci siano concerti all’orizzonte, quindi potete devastarvi di figa e birra a casa e risparmiare qualche soldo. Nel caso ci sia qualcosa segnalatemelo.
Venerdì sera cercherò di uccidermi per doppiare il concerto di Arto Lindsay a Lugo ed i Black Heart Spaccatemi Il Culo Procession al Bronson, sostanzialmente la data che metterà a riposo il locale fino a settembre. MC li ha detestati a Bologna, dice che fanno poca roba dai primi tre, ma io non ci credo. Se mi rimane qualche energia proverò ad andarmi a vedere Il Teatro degli Orrori sabato 22 al Velvet, giusto per evitare la noia e gli Statuto (che suonano al Rock Planet la sera stessa), oppure parto pure io per una serata doom bolognese. O no. Domenica 23 a pranzo con tutta probabilità andrò a vedere la reunion di Mia Mamma in formazione originale: cappelletti, bollito di carne, patate, magari due cotolette.