Loro sono organizzati
Tu difenderti dovrai
(Steno)
Se mai esistesse la categoria “disco necessario“, Omega sarebbe l’unico a entrare a farne parte – perlomeno da oggi fino a, boh, probabilmente per sempre. È il 2010 e noi siamo questo. Non c’è altro da dire, non c’è altro da dire. E, se c’è, non credo di avere le parole per dirne. Disco dell’anno. Del decennio.
With a little bit of luck
We can make it through the night
(MC Neat)
[…] nell’olimpo dei massimi credenti bastonati dalla sorte in ogni tempo e in ogni luogo, dei Robert Neville, degli R.P. MacMurphy, degli Umberto D., e in generale di tutti quelli che riescono a trovare la […]
APPLAUSI, APPLAUSI e ancora APPLAUSI.
cmq rivisiterei il tag ampliando il concetto non solo alla kompakt ma così:
“messaggio per i fan della minimal: fatevi in vena QUESTO minimalismo se ne avete il coraggio CONIGLI.”
un grosso SI. end times pezzo necessario di un disco necessario.
are you god?
[…] The Dark è probabilmente il disco “politico” tout-court del decennio, secondo solo a Omega di Robert Hood, pilastro assoluto di radicalità e visceralità morale pressochè impossibile da eguagliare; […]
[…] qui sotto. Oppure, seconda giornata del Netmage. Comunque vada, dopo tutti al Kindergarten per Robert Hood. Sabato serata conclusiva del Netmage; tra gli altri c’è Thomas Köner, che ho scoperto […]
[…] e dopo quel colossale viaggio al termine della notte che era Omega ecco Omega: Alive, già di per sé un ossimoro, l’unica colonna sonora possibile per danzare […]