LCD Soundsystem/!!! @Ferrara, Piazza Castello – 24/06/2010

C'è un bel postone su Big Picture per i 5 anni da Katrina.

(un post d’archivio che non ho mai messo su, tanto qua del pezzo non frega a nessuno)

La situazione analcoolica. è quando decidi di andare ad un evento la cui portata culturale richiama un mind dressing code fatto di pasticche e superalcolici che sgorgano a fiumi da un lato del palco e di gente che beve e cala e si sorride con sguardi vuoti, poi arrivi nel posto e ti senti come quando ti invitano alle feste di compleanno di amici di amici dove nessuno ha pensato di comprare qualcosa di più alcolico del Bacardi Breezer all’uva spina. Rimani lì e cerchi di combattere lo sbigottimento alterando la personalità con gesti frenetici che ti facciano sembrare uno di quelli che sono l’anima della festa anche da astemi, mentre ti getti in conversazioni a caso finchè qualcuno non inizia a sentirsi seriamente a disagio e ti indica l’uscita a calci in culo mentre la sua fidanzata piange a dirotto perchè le hai dato della troia -che nel contesto aveva pure il suo senso. LCD Soundsystem, fosse esistito nel ’98, sarebbe stato un divertissement notturno in qualche parco laterale del Sonar con un pubblico di fattoni sovrappeso che limonavano con l’aria. Nel mezzo però sono successi dieci anni di indie music che ha marciato col passo dell’oca su un inflessibile quattro quarti che, ehm, ha scavato lenta e paziente il fosso che la separa da ciò per cui la dance è stata concepita -il ballo e lo sballo- ai documentari su Esegesi Channel, fino a proporsi, il giorno 24 giugno 2010, come il più che plausibile evento che ospita la Grande Adunata Annuale dell’indiepopper, sezione centro/nord Italia. Quei concerti che fanno scalpore in giro della rete, e quando vai ci trovi tutti -e se non li trovi sul momento ti inonderanno comunque il feedreader il giorno dopo. Inserire battutine sul Paese Reale tra questo e il prossimo capoverso.

La prima volta che sentii parlare della Grande Adunata Annuale dell’indiepopper fu il Frequenze Disturbate del 2005. Ero in una sorta di limbo atemporale, avevo scoperto la blogosfera dieci minuti prima e ci ero andato sotto -con un amico avevamo aperto un blog di recensioni lunghe quanto un SMS; ero andato a vedere la reunion dei Dinosaur Jr e non avevo tempo per altri cazzi, ma mi sarebbe piaciuto conoscere qualcuno di quelli che leggevo. A un certo punto salta fuori che c’è stata una partita di calcetto tra quelli con un blog su Splinder e quelli con un blog altrove. Quelli dei blog su Splinder ora sono ammogliati, e i loro blog prendono polvere. Poi ci fu quella volta che gli I’m From Barcelona suonarono all’Hana-Bi a Marina di Ravenna, Antony gratis a Bologna, ci fu il concerto degli Arcade Fire in Piazza Castello a Ferrara, e poi

e poi Ferrara divenne una specie di topos narrativo dell’indiepopper in cerca di Grandi Adunate Annuali. C’è stato Notwist, Flaming Lips, Antony, Tv On The Radio. Ogni anno ce n’è una, io non so bene perchè ma sono un po’ refrattario. Quest’anno l’una si divide in due o tre, perchè Pixies ha fatto sold-out e più avanti c’è il festival de La Tempesta. E poi, soprattutto, c’è LCD Soundsystem, che l’ultima volta che ha suonato in Italia io manco me la ricordo. Io odio James Murphy. Per un terzo è colpa della sua musica: un disco-revival moscio e bollito per astemi di quarantasei chili con laurea specialistica e fotocamera reflex al seguito, una cosa più pelosa di quello che erano i Naked City rispetto al grind. Per un terzo è perchè nessuno se ne accorge e tutti continuano a prestare orecchio ed attenzione a ciò che questo obeso quarantenne continua a produrre con quest’estetica del riciclaggio di secondo o terzo grado (dipende dai dischi). Per un terzo è perchè si chiama come quell’altro James Murphy, il chitarrista di Obituary Death Disincarnate Konkhra etcetera, e viene prima di lui su Google e su Wiki. Il quarto terzo è che qualcuno una volta mi ha detto che gli somiglio.

!!!, o ChkChkChk, invece li seguo con costanza e dedizione da un sacco di tempo, perchè !!!, o ChkChkChk, sono venuti fuori da un lato mentre gli altri menavano il torrone con questa cosa del revival new wave, buttando tutto in paste e caciara e lavorando il genere ai fianchi. Quando vai a vederli dal vivo riesci sempre a sballare anche senza droghe -le assumi per osmosi, e la musica è semplicemente troppo coinvolgente e psichedelica per starsene lì a guardare. Entro in Piazza Castello e sembra un concerto vero. Sono saliti da poco sul palco i !!!, o ChkChkChk, e sotto stanno tutti muovendo il piedino. Per larga parte ci propongono musica che sta dentro Strange Weather, poi caricano qualche pezzo da Louden Up Now e Myth Takes. Roba grossa. La gente continua a muovere il piedino, stenta a perdere il controllo, sembra esserci qualcosa che non va. Forse è l’evento, forse no. I più lanciati sono dei loschi figuri che sembrano finiti in piazza Castello alla disperata ricerca di una situazione sul genere party hard nel giorno in cui l’Italia è stata cacciata fuori dai mondiali a calci in culo. Strafatti di alcolici e droghe sbagliate, spintoni e cori in mezzo alla pista. I !!!, o ChkChkChk, continuano a suonartela, ti ammazzano di viaggi e se ne vanno via come se fosse roba che fanno tutte le sere -il che probabilmente è pure vero. LSD Soundsystem. Assieme a Nic Offer c’è una cantante nera.

LCD entra in scena mezz’oretta dopo. C’è carisma, c’è impegno e c’è perizia strumentale. Non c’è necessariamente la musica, ma la gente balla comunque e la backing band è paurosa. Vengo spinto in mezzo alla pista, incontro una mezza dozzina di amici. Quasi tutti sono passati da Splinder a qualche altra piattaforma. Alcuni no. Mi abbracciano e iniziano a saltare. Appena dietro c’è qualche altro ultras deluso che si sta rifacendo a suon di abbracci, coretti e gomiti alti. Ha tutto un senso. L’altro James Murphy ha l’aria di uno che si diverte, improvvisa il suo essere rockstar da un momento all’altro e ci fa stare bene. Dura un’oretta e mezzo, chiude i battenti con New York I Love You but You’re Bringing Me Down e manda tutti a casa soddisfatti. I bar vendevano panini e birre a tre euro. Le t-shirt stavano ai banchetti illegali appena fuori dalla piazza. Se consideri le attenuanti, tutto ha il suo senso. Credo.

5 thoughts on “LCD Soundsystem/!!! @Ferrara, Piazza Castello – 24/06/2010”

  1. Pingback: Vitaminic
  2. no, solo uno di quello che giocavano con splinder quel giorno ora ha moglie. gli altri si scopano le donne di chi stava o sta su blogspot

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