
Asylums with doors open wide
Where people could pay to see inside
For entertainment they watch his body twist
Behind his eyes he says ”I still exist”
This is the way, step inside.
This is the way, step inside.
This is the way, step inside.
This is the way, step inside.
(Joy Division, Atrocity exhibition)
e insomma sabato in città ci sarà questo fantomatico “youtube party”, che vanta come attrattive principali l’ultimo live di Spitty Cash (…) e la presenza di Trucebaldazzi in veste di “ospite speciale”. Nessun’altra informazione al riguardo a parte il prezzo dell’ingresso, già decisamente molesto e irridente di suo (4.99 euro), l’evento (…) è stato pubblicizzato con una serie di video “virali” tra cui spicca l’ormai famosa/infame intervista a Trucebaldazzi. Sorprendentemente, un’ondata di sano sdegno si è immediatamente levata verso tale improbabile “party” che in realtà assume sempre più i contorni di un freak show in piena regola (all’ultimo minuto hanno annunciato pure la partecipazione di Beppe Maniglia): il video è stato sommerso di commenti il cui tono generale potrebbe venire facilmente riassunto in “vergognatevi, merde” al punto da obbligare gli organizzatori dapprima a fornire una sorta di disclaimer traballante e posticcio come fondamenta di cartapesta messe assieme con lo sputo – questa è una serata YOUTUBE. Ciò significa che a partecipare ci saranno i protagonisti di youtube (cioè chi ha più cliccaggi ) – poi a battere frettolosamente in ritirata (il berlusconesco messaggio che segue è di poche ore fa: Ora per colpa di qualcuno lo staff non si assumerà più la briga di leggere i commenti dal canale perchè si leggono troppe stronzate.
Verranno lasciati tutti i commenti, ma non verranno nemmeno letti dallo staff..fate di sto canale quello che vi pare insomma). Resta il fatto che la serata ci sarà (come è giusto che sia: se c’è stato qualche testa di cazzo che l’ha messa in piedi ed esistono teste di cazzo pronte ad andarci, pensare a una qualsiasi forma di censura preventiva è da teste di cazzo al quadrato a prescindere) e rischia pure di diventare il nuovo mai più senza però perverso dei prossimi mesi. Il problema non è certo Beppe Maniglia nè tantomeno quel mentecatto di Spitty Cash (che è da anni che scassa il cazzo con la storia del “concerto d’addio” che poi, ohimè, non è mai tale); il problema è come lo fai e Perché pensi sia giusto farlo, e spiace dirlo ma in mano a questi animali è assai difficile che la cosa si risolva in altro che non sia schiaffare Trucebaldazzi in mezzo alla bolgia in balia di stronzi di ogni genere. Era già successo che il King venisse biecamente sfruttato da mostri senza scrupoli a mo’ di specchietto per allodole per curiosi e/o sadici in incognito, e gli esiti manco a dirlo sono stati disastrosi; in una cornice come può essere un party dedicato ai protagonisti di youtube (ovvero gli autori dei video più cliccati, ovvero dissociati borderline e fenomeni da baraccone tipo Gemma del Sud o Giuseppe Simone), gli effetti possono diventare perfino devastanti. Inserito in questo contesto Trucebaldazzi diventa poco meno dello zimbello scemo da massacrare di umiliazioni e insulti da parte della stessa risma di gente che si eccitava con l’uomo elefante nei circhi, toccandogli le verruche; che ride e gode guardando i down sbrodoloni da Maria de Filippi; che, in altri tempi, si fermava davanti alla scimmietta ballerina che chiedeva l’elemosina. Che bello se di una serata come questa nessuno, mai, avesse sentito l’esigenza.
no bè dai anche beppe maniglia? i contorni del ridicolo stanno prendendo contorni in grassetto e arial black
“ridicolo in arial black” sarà il mio canovaccio narrativo del 2011