L’agendina dei festival.

E.Coli (clicca per la fonte)

 

Odio i festival. Il motivo fondamentale è che anche se quotidianamente mi metto d’ingegno a scrivere stronzate sui gruppi noise ho 34 anni e mi sono bruciato la maggior parte della mia soglia d’attenzione con gli alcolici. Quindi nei rarissimi casi in cui vado a un festival il gruppo che preferisco è il secondo o il terzo che vedo suonare, poi sembrano tutte performance legnose e prive di senso. Mi piacciono i festival dove ci sono dei cazzi da fare oltre ai gruppi, ma ho comunque bisogno dei gruppi per considerare l’idea di andare a un festival. E poi odio quasi tutte le persone che incontro, soprattutto quelle che già conosco e quelle che sembrano avere gusti affini ai miei.  Nonostante ciò, quella che segue è una sorta di agendina dei concerti massivi di quest’estate, roba di cui forse siete già interamente a conoscenza. È un coso in evoluzione e un po’ a caso, quindi sentitevi liberi di segnalare mancanze nei commenti o via email al solito disappunto@gmail.com.

Oggi/stasera parte un festival che si chiama SPORE, a Bologna, che tratta di svariate cose tra cui appunto gruppi che suonano. Nella fattispecie gente tipo Camillas/X-Mary/Uochi Toki e il giro Sonic Belligeranza.

Domani a Milano l’appuntamento annuale o semestrale o trimestrale con il MIAMI, cioè il festival di Rockit. Il quale è il più grande portale di musica italiana d’Italia e quindi forse al mondo. Cosmetic, Aucan, Lo Stato Sociale e gli altri sono tutti più o meno gruppi di merda a parte il venerdì che c’è Digi G’Alessio (in realtà io detesto pure gli Aucan).

Dal 21 al 23 giugno a Copparo c’è il tradizionalissimo appuntamento con il SUMMER DAYS, che è organizzato da amici nostri e comprende gente tipo Gazebo Penguins, Bologna Violenta e Movie Star Junkies, oltre a dj set di gente tipo Costantino della Gherardesca che (magari pensate di no) è uno dei principali conoscitori di musica weird in Italia.

Il 24 giugno c’è ABBASSA che sarebbe un festival a Castelfranco Emilia in cui suonano Gazebo Penguins, lo Stato Sociale, Cut, TIOGS e altra gente (meno figa di questi quattro). Si raccolgono fondi per ricostruire il Lato B a Finale Emilia che è andato giù per il terremoto.

Per i più cafoni e soprattutto i più ricchi dal 21 al 24 giugno, alla fiera di Rho (che sta a Milano come Pievesestina sta a Cesena), c’è il GODS OF METAL, al quale finalmente tornano i Manowar in tutto il loro splendore tallo di un tempo. Minacciata anche un’esibizione dei Guns’n’Roses, i quali non suonano in Italia dall’ultima volta che han suonato in Italia. Ero davvero piuttosto triste per quella volta che non riuscii ad andarli a vedere a Modena, il tour di Use Your Illusion tipo due anni dopo l’uscita di Use Your Illusion. L’anno scorso sono andato alla versione pop della cosa, cioè al Sonisphere di Imola, e ho rischiato di venir pestato perchè indossavo una camicia azzurra. Giuro.

Contemporaneamente a questi due festival a Torino il NOFEST!, probabilmente la migliore lineup di quest’estate se la guardate dal punto di vista di un festival che piace a chi legge un sito come il nostro. Germanotta Youth, Starfuckers, Tons, una dozzina di gruppi di cui non so e via di questo passo.

Il 25 giugno parte FERRARA SOTTO LE STELLE, quest’anno non c’è assolutamente un cazzo di interessante da vedere a parte forse gli Afterhours pre-collasso di Padania, il disco più bello e radicale dell’anno in corso, non a caso battezzato non suonando al concerto del primo maggio.

Il 26 giugno invece c’è il tradizionale appuntamento con il SOLOMACELLO FEST, tradizionale nel senso che fino all’anno scorso si chiamava MIODI e quest’anno si chiama con un altro nome confidando che una persona legge UNSANE nel programma e si scorda delle cose legate al nome, figurarsi. Big Business, Napalm Death, UNSANE, JohnnyMox, Ornaments, Squadra Omega, UNSANE, etc. Per chi ha il culo pesante ricordiamo che gli UNSANE suonano anche il giorno 29/06 all’XM24 di Bologna, voi fate i fenomeni e dite cose tipo col cazzo che me li perdo ma quasi tutti i concerti degli UNSANE che ho visto io erano semideserti perché siete dei FIGHETTI.

Dal 5 all’8 Luglio a Palestrina (RM) un festival intitolato in maniera molto cafona e quindi bellissima NEL NOME DEL ROCK, Godflesh OvO Fast Animals&Slow Kids DisquietedBy e cose simili.

Stessi giorni (5/7 luglio) a Rho (che sta a Milano come Pievesestina sta a Cesena), c’è l’HEINEKEN JAMMIN’ FESTIVAL, cioè sostanzialmente l’unico posto al mondo dove potete trovare appagamento lo stesso giorno se siete fan terminali sia dei Chili Peppers che di Noel Gallagher. Il festival si divide in due tipi di edizioni: quelle con una data di Vasco e quelle senza una data di Vasco. Quelle senza una data di Vasco sono tendenzialmente migliori, ma ci si va sempre e comunque per vedere un gruppo solo.

Il giorno 7 luglio sempre a Roma c’è quello che sembra essere il primo festival organizzato da 42 recs e si chiama ARRIVERANNO PRESTO, I Cagnacci headliner più di spalla Colapesce che non ditelo in giro ma il disco mi piace e dietro Criminal Jokers etcetera.

6/7/8 luglio c’è anche e soprattutto il TAGOFEST, a quanto pare l’ultimo appuntamento ever col TagoMago di Marina di Massa. Nella locandina c’è scritto NO MODAIOLI NO FIGHETTI, cioè ci andate per non scopare. Ci suonano quasi tutti.

Dal 12 al 15 luglio, finalmente all’antica sede di Arezzo, c’è AREZZO WAVE, il raduno annuale di chi non concepisce la musica senza droghe e di chi non concepisce le droghe senza musica. Il mio nome preferito in cartellone sembra essere Nina Zilli, ma c’è anche la rivelazione Erica Mou.

Salto di qualche giorno e vado a fine estate: l’I-DAY è l’occasione annuale per cui uno come me bestemmia Dio, nel senso che per qualcosa come la quinta volta i Social Distortion vengono relegati nel tardo pomeriggio di un cartellone composto quasi per intero da gruppi del cazzo, e quando dico gruppi del cazzo intendo anche i Green Day, dei quali ho buoni ricordi dal vivo ma sono comunque un gruppo del cazzo. Ho paccato per tutte le volte precedenti nella segreta speranza di beccarmi Mike Ness da solo sul palco di un club ma la cosa sta iniziando a perdere davvero di senso e quindi rischio di dovermi sparare un concerto dei Social D di spalla ai Kooks e a supporto del loro peggior disco dai tempi di Somewhere Between Heaven and Hell.

17 thoughts on “L’agendina dei festival.”

  1. mancano Ypsigrock, Soundlabs e tipo un festivalino che organizzano per il GiffoniFilmFestivano dove suona un gruppetto del cazzo chiamato Dinosaur Jr, che ha di spalla un altro gruppettino chiamato Blonde Redhead.

  2. Manca il perfect day festival a Castelfranco Veneto spalmato su tre giorni con Mogwai e Sigur Ros, gli stessi giorni dell’I-DAY.

  3. quest’estate ci sono anche i flaming lips comunque, che faranno splendere di luce qualsiasi posto in cui suoneranno… nonostante saranno aperti dai merdena (ARGH).
    io comunque ero a modena per i g’n’r, fu bello et emozionante, grandi anche i suicidal tendencies in apertura… pogo selvaggio, l’unica volta che sono salito sulle spalle di un amico a un concerto.

  4. qui a torino suonano a le gru village, le gru è una roba tipo lo zoo del tamarro, centro commerciale in periferia patria dello zarro metropolitano, uno dei posti più stomachevoli e disagiosi del mio micro-universo.. l’anno scorso i dEUS c’han fatto l’unica data italiana e quest’anno i flaming lips.. mah..

  5. ah, che schifo, non sapevo, valuterò allora…. a padova da quello che ho capito dovrebbe essere meglio, comunque.

  6. A Night Like This Festival il 21 luglio a Chiaverano (To)
    (A Modena c’ero, prima del concerto abbiamo visto un poliziotto rincorrere un tizio che assomigliava a Trujillo… forse era davvero Trujillo).

  7. e manca pure il Soglianoissss (A Classic Education, the Death of Anna Karina, Soviet Soviet, Montezuma, Chesterpolio, Orfanado) Gratis SAB 28 LUG, Sogliano al Rubicone

    🙂

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