Una cosa che -così, a caso- ci riconcilia con il mondo della musica è che l’uscita n.13 dell’etichetta degli Unsane (Coextinction, già dato) è una registrazione nientemeno che dei Cave In, risalente tra l’altro al 2002: due pezzi finiti su Antenna e uno di Tides of Tomorrow, la fase prog-melodico-malcagata del gruppo di Boston che amiamo più o meno da sempre e che da adesso in poi è endorsata da Chris Spencer in persona.
Basta poco a farmi contento. Il disco non l’ho ancora sentito, l’ho comprato in digitale a scatola chiusa -solita trafila di sempre- e ora lo piazzo in auto. Ci sono cose peggiori da comprare con tre euro.
Amo i cave in… gran gruppo.
io aggiungerei che il ricavato della vendita di questo disco andrà (senza servire a un cazzo, dato che faranno 49€ al massimo) a ricostruire lo studio messo in piedi dagli Unsane che è stato sommerso da ondate di merda dopo Sandy (l’unica cosa per cui mi è dispiaciuto vedere NY inondata)