
Dorella mena, Succi fa il cafone. Volumi devastanti, tecnica strumentale precisissima, la voce va e viene. Poca risposta del pubblico. Il miracolo di riprodurre il capolavoro di Quintale riesce solo a metà, l’altra metà un po’ ci si annoia un po’ me ne vado a casa prima della fine un po’ è stata una settimana pesa per i cazzi miei.