LIRBI #5 – Henry Rollins

Ho ripreso in mano Now Watch Him Die, l’ultima volta (e unica, fino all’altroieri) negli anni novanta. Non un libro, uno spurgo che sonda negli abissi del cervello e rivomita, inalterato, quel che attraversava la mente di Henry Rollins nei mesi successivi all’omicidio di Joe Cole (seccato davanti ai suoi occhi, lui avrebbe dovuto fare la stessa fine; a salvarlo gambe, prontezza di riflessi e velocità di esecuzione). È ancora tra le letture più sfiancanti, prostranti, psichicamente snervanti io abbia mai affrontato. Una gara di resistenza. Molte pagine mi parlano ancora come fosse allora. Altre, ora più che mai. Appropriazione indebita.

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