
BLONDE REDHEAD – PENNY SPARKLE (4AD)
…il cui valore oggettivo scaturisce da una scaletta che presenta titoli come Not getting there, my plants are dead o anche everything is wrong. 2.2
BLACK MOUNTAIN – WILDERNESS HEART (JAGJAGUWAR)
Si sviaggia di meno, ma era la loro caratteristica meno caratteristica. Comunque un disco la cui traccia iniziale si chiama THE HAIR SONG parte da 7.9. Se c’è anche un pezzo intitolato BURIED BY THE BLUES arriviamo tranquilli a 8.4, e Radiant Hearts è probabilmente il miglior pezzo di Bowie dai tempi di Herpes (sarebbe Heroes, ma l’autocorrezione di word fornisce significati tutt’altro che trascurabili). 8.6
SWANS – MY FATHER WILL GUIDE ME UP A ROPE TO THE SKY (YOUNG GOD)
La nuova formazione degli Swans è composta da gente del giro Angels Of Light, il quale è composto da gente del giro ultimi Swans più qualche ospite. Il disco sarebbe appena sufficiente -sotto tutti i dischi a nome Swans ivi compresa l’ultima parte della carriera- se visto dall’ottica Swans, ma è un buonissimo disco se visto in ottica Angels Of Light. E lo si può vedere nell’ottica che si preferisce, tenendo tuttavia conto del fatto che la musica e la vita sono due cose diverse -e anche del fatto che il disco è comunque licenziato a nome Swans. 5.2
IRON MAIDEN – THE FINAL FRONTIER (EMI)
Speriamo. 3.4
Nota: alcuni di questi dischi non sono ancora usciti, quindi le recensioni sono frutto di mera immaginazione.