L’agendina dei concerti Bologna e dintorni – 14-20 febbraio 2011

Vincenzo Vasi al lavoro (foto di Francesco Minichiello)

Probabilmente questa sera il Clandestino è il posto migliore sulla faccia della Terra per festeggiare San Valentino: dalle 22.30 il basettato Vincenzo Vasi (tra i più grandi suonatori di theremin al mondo, bassista mentale, vocalist stratosferico e un sacco di altre cose, uno dei motivi per cui sono orgoglioso di essere al 50% romagnolo) e il cronenberghiano Nicola Montefiori in coppia assassina e programma a tema (“The Look of Love” il titolo della serata) plasmeranno la celestiale colonna sonora per una notte che potrete raccontare ai vostri nipotini tra cinquant’anni.
Per la serie “ma tu guarda chi si rivede”, martedì gli Angra all’Estragon (dalle 22, ventidue euro); visti due volte con André Matos ai controlli, non avevo la minima idea che fossero ancora in circolazione. Chissà chi è che canta ora. Mercoledì perfino troppa roba in città: all’XM24 MeryXM con un libro catastrofista su Bologna e a seguire concerto frigotecnico con UTAT, Magic Towers e Colourful Mountain (dalle 20, gratis), UK Subs e Vibrators al Sottotetto (di questo non so né prezzi né orari, ma ho il sospetto che inizi presto e non sia propriamente a buon mercato), Silvio Indigesti Bernelli a colloquio con Dee Mo al Modo Infoshop (dalle 21.30), Sigourney Weaver (a dispetto del nome l’attrice non c’entra un cazzo) al RAUM, e pure in forse i Leng Tch’e al Nuovo Lazzaretto (“in forse” perché a parte un post sul loro myspace datato dicembre 2010 sembra scomparsa ogni altra notizia al riguardo: vedremo).  Comunque giovedì tutti all’XM24 per i Marvin, non so cos’altro ci sia in giro, non so se ci sia in giro qualcos’altro, l’unica cosa che so è che questa è la serata.
Venerdì rock’n’roll passatista overdrive al Covo con i Guano Padano (nome meraviglioso) di ‘Asso’ Stefana (dalle 22), oppure mazzate sui denti al Nuovo Lazzaretto con la Mini Fast Fest (dalle 21); ci sono anche gli Hurts all’Estragon, ma non so voi ma a me già i Bros facevano schifo al cazzo e non vedo perché fare il bis con un gruppo ancora più fiacco degli originali. Sabato il delirio: Storm al Link, Wire al Velvet, ancora Vincenzo Vasi e Massimo Simonini in serata theremin all’Areasismica a Forlì, e per finire quel matto di Oldseed alla Salumeria del Rock (lui è un personaggio assolutamente da conoscere, oltre che un musicista di raro pregio e talento). Gran finale domenica al RAUM per Magic Towers + UTAT e Opium Child, oppure ancora all’XM24 per il Souljob Festival: delirio.