
VIA
Quando ho scoperto che lo streaming si fermava e ripartiva automaticamente in un ciclo continuo ho deciso di spararla a ruota per trenta minuti per scomporre la canzone e farla diventare un flusso -l’ho fatto per farne una e perchè non ne avevo un’altra da fare, ma viene fuori una specie di ciclo continuo di reincarnazioni del pop che somiglia clamorosamente alla storia del pop-immondizia da metà anni ottanta ad oggi. Ironicamente madonniana e piena di slogan cicciosi. Haunta di brutto. Non è un granchè, ma la sua assenza di qualità probabilmente è una delle più grandi provocazioni di questo inizio d’anno. Non che significhi qualcosa, in termini assoluti quantomeno.
STOP