L’agendina dei concerti Bologna e dintorni – 6-12- giugno 2011

OI OI OI OI OI

 
E se un posto non ce l’hai 
Sono solo cazzi tuoi
Non vogliamo carità
Che nel culo te lo dà
(Steno)

 
La settimana comincia mercoledì  con il ritorno dei Luther Blissett in assetto jazzcore molesto all’XM24 per MeryXM (gratis dalle 20.30, con presentazione di libro, aperitivo, cena, ricchi premi e cotillon); per le teste metal in vena di black più o meno gelido più o meno sinfonico al Blogos arrivano gli stregoneschi Abigail Williams, i Dissection-cloni Thulcandra, gli allegrissimi Iskald e i nostrani Funera Edo (black metal dalla Romagna) e Inner (black metal dalla bassa emiliana). Dalle 19, quindici euro. Giovedì nella suggestiva cornice dell’ex night ed ex cinema porno L’Italico, ora riconvertito nello sciccosissimo Teatrino degli Illusi, arriva l’ex Birthday Party ed ex ‘Bad Seed’ Mick Harvey per una legnata di spleen australiano tra capo e collo (dalle 22, diciotto euro). Venerdì la scissione: all’Atlantide la Don’t Need Fest! con Social Circkle (hardcore punk zozzo e scostante in the vein of i soliti noti; non hanno un sito Internet), Citizens Patrol, i bandana thrashers delle due torri ED, Santa Banana e il supergruppo We’re Right! (dalle 21, quattro/cinque euro a discrezione di chi sta alla cassa), all’XM24 megafestival Circus of Sin con delirio ultradoom (Choriachi, Maya Mountains, Gum) + mangiafuoco, sputafuoco, gente che si appende ai ganci e dj-set molestissimi fino a pomeriggio del giorno dopo inoltrato (dalle 22, tre euro), prima serata del NODE Festival a Modena con Erik Deaf Center Skodvin (gratis), Crystal Stilts al bagno Hana-Bi a Marina di Ravenna (gratis), e last but manco per il cazzo least nientemeno che Kaos a Villa Serena (GRATIS pure questo). Mi sento male.
E sabato pure: primo concerto dei NABAT nella bassa (tutte le informazioni sul flyer più sopra), megafestival Spore a Granarolo Emilia 12 ore (dalle 18 alle 6) con Ittioidi, Luther Blissett, Life Out of Balance, ZEUS!, Travellers, a seguire dj-set per tutta la notte, a Villa Serena Joe Lally (gratis dalle 22), infine al Nuovo Lazzaretto mazzata ultramegadoom con Nux Vomica, Howling Machines e Black Temple Below (dalle 22, cinque euro). E può essere pure che in tutto questo delirio mi stia dimenticando qualcosa.
Domenica si va a votare, fanculo il mare.

 

L’agendina dei concerti Bologna e dintorni – 24-30 gennaio 2011

il fatto che il bassista dei Godspeed You Black Emperor si chiamasse Mauro Pezzente mi faceva ridere. Pensavo che fosse un parente di Gigi lo Stronzo.

 

Avevo sentito di una data dei Mombu stasera al Clandestino ma ora non so più (dalla Rete sembra sparita ogni notizia al riguardo), nel caso contattate il locale prima, ne vale la pena (il concerto se c’è è gratis e loro spaccano). In ogni caso martedì non c’è un cazzo, si sverna da qualche parte oppure in casa a fissare le pareti; comunque il mood adatto per arrivare a mercoledì belli pimpanti per i Godspeed You Black Emperor (il punto esclamativo mettetelo un po’ dove volete) all’Estragon (dalle 22). Certo, non è il Link e non sono gli anni novanta ma loro suonano tanto e suonano bene e questo è il periodo dell’anno adatto per lasciarsi andare a lancinanti nostalgie al suono delle loro nenie (sperando che facciano soltanto roba dai primi due dischi). Costa ventidue euro ma li vale tutti. Contemporaneamente, a un prezzo decisamente più popolare (zero euri, gratis, a scrocco, a ufo, ecc.), continua l’appuntamento con MeryXM all’XM24: libro, documentario, cena e concerto da paura con il micidiale progetto Double Mussell (due sax, due bassi, due batterie, due synth = delirio improv massimalista). Meraviglia.
Giovedì quello svitato di Above the Tree suona la chitarrina mascherato nell’ufficio della Unhip (non so l’orario); altrimenti glam/rock’n’roll in dosi da uccidere un elefante al Thunder Dome (via Zanardi 92/D) in compagnia di Hapax, Hollywood Killerz e gli onnipresenti Lester & the Landslide Ladies (dalle 22.30, prezzo non pervenuto, probabilmente c’è da sottoscrivere l’ennesima tessera che vale soltanto lì). Venerdì probabilmente salterà fuori qualcosa di meglio ma per ora a parte Il Pan del Diavolo al Covo e Donatella Rettore (…) all’Estragon non so di nient’altro in giro e la vedo grigia. In compenso sabato revival thrash metal brasileiro all’Atlantide con Whipstriker, Atomic Roar, Iron Fist e Kalashnikov (dalle 22.30, prezzi politici e ascella commossa) e dj set molesto dei Pendulum al Link (dalle 23, diciotto euro); altrimenti, per i madrigalisti moderni Ataraxia in versione piano e voce a Modena (tutte le info sul loro leggiadro e macromediesco sito) e per i cafoni gotici Combichrist e Mortiis al Velvet. Domenica X-Mary allo Scalo San Donato o se siete in vena di gite fuori porta il tenebroso Wooden Wand al Mattatoio a Carpi a orario aperitivo.