L’agendina dei concerti Bologna e dintorni – 21-27 novembre 2011

eh... già.

 
Oggi un cazzo. Domani odio, morte, distruzione, olocausto nucleare e scenari alla Mad Max al Voodoo Club di Comacchio, arrivano i Warbringer e il loro thrash metal revivalistico alla vecchia (dalle 22, dieci euro più tessera Arci, aprono Explorer e Game Over), e che bello se Reagan fosse ancora vivo per poterlo infamare come ai vecchi tempi… Mercoledì è già delirio: Jack Oblivian al Sidro di Savignano (dalle 21.30, altri due gruppi, otto euro più due di tessera = dieci euro), Natacha Atlas & Transglobal Underground all’Estragon (22.30, quindici euro), MeryXM in assetto jazz sviaggioso e belligerante (gratis da orario aperitivo) oppure Andrea Cola all’Elastico. Giovedì gran trip psytrance mentale al RAUM, pensa che palle il mondo se non fosse nato Albert Hofmann… Venerdì fuori porta: i vecchiacci ultrasonici Sonics al Bronson (21.30, venti euro) o i giovinastri casinari ZEUS! al Kalinka a Carpi (GRATIS, dalle 22). Sabato ‘sti gran cazzi di Paul McCartney, c’è Z’EV all’Area Sismica (nell’ambito del megafestival überintellettuale Màntica, il programma completo Qui), oppure i colossali Ornaments all’Atlantide (aprono gli introspettivi Dystopian Society e gli ignoti – perlomeno al sottoscritto – Gandhi Kamikaze, dalle 22.30, falla girare…), o magari i Gazebo Penguins a Rimini (pare sia Questo il posto, ve la vendo esattamente come l’ho comprata…). Domenica a partire dalle 19 altro mindfuck al RAUM, gli estremi in sintesi Qui; altrimenti i Bachi al Mattatoio a Carpi, infine un ulteriore secret show in città, volete saperne di più? Scriveteci: lagendinadeiconcerti(at)gmail(dot)com

L’agendina dei concerti Bologna e dintorni – 17-23 ottobre 2011

venerdì

 
Com’è andata a Roma? Avete incendiato tante cose? Gli sbirri vi hanno fracassato il setto nasale? In Rete siete stati segnalati come black bloc da qualche spione telematico anche se sabato pomeriggio eravate a casa a grattarvi il culo? Niente paura, in ogni caso questa sera ci pensa Michael Franti a dispensare camionate di peace & love in dosi da sedare anche un plotone di giaguari inferociti; al Vox di Nonantola, dalle 21, trenta euri. Martedì invece si torna a legnare: al Blogos i thrash revivalisti Gama Bomb più altri degni compagni di merende (Sworn Amongst, Chaos Theory + guest; dalle 22, dieci euro), mentre all’Estragon è di nuovo tempo di epiche battaglie, colossali scorpacciate di selvaggina e mastodontiche sbornie sidro pilotate, scatta l’Heidenfest 2011 e il gjallarhorn risuona ancora (dalle 21.30, trenta euro). Mercoledì Napo è nella casa: dalle 20.30 a MeryXM prima presenta il suo fumetto poi il nuovo set dei Uochi Toki con disegnini on the fly, il tutto come sempre gratis et amore. Che storia, gli US3 sono ancora in giro… te la ricordi Cantaloop? Sempre mercoledì ma al Bravo Caffè, dove poi giovedì arriva Martina, che storia (e due)…  Venerdì sti gran cazzi de I Cani al Covo: gran colata lavica black post metal all’XM24 con Altar of Plagues, Marnero, Gottesmorder e Rotorvator (dalle 22, quattro euro), oppure CAMPING, nuova installazione per Hundebiss Nights al RAUM con live di Jaws, Popol Gluant e Sea Urchin e proiezioni di deliri in VHS opera di James Ferraro e Hype Williams (non quello famoso). File under: incredibly strange music, ma con le palle (dalle 22). Sabato il delirio è addirittura triplo: Righeira al Locomotiv (dalle 22.30, dieci euro più tessera AICS), Acid Mothers Temple al Calamita a Cavriago (dalle 22.30) oppure STARLICKER (Rob Mazurek, Jason Adasiewicz, John Herndon) all’Area Sismica a Forlì (dale 22.30). Se domenica siete ancora vivi poi si può sempre fare la doppietta Acid Mothers Temple al Sidro Club a Savignano (dale 21.30, dieci euro più tessera due euro, posti limitati)…

 

venerdì (pure)

L’agendina dei concerti Bologna e dintorni – 10-16 ottobre 2011

 

 

Lunedì e la settimana potrebbe già finire stasera: dalle 22.30 all’XM24 sfileranno nell’ordine la leggenda semovente Rikk Agnew con band al seguito a riproporre tutti i classici immortali delle band in cui ha militato diciassette secondi per poi andarsene affanculo sbattendo la porta (particolare non da poco: quelle band si chiamano Social Distortion, Adolescents, Christian Death e D.I.), gli spinellanti canadesi Barn Burner (heavy metal come lo suonerebbe Roky Erickson) e gli allegroni transalpini Celeste (ecco un gruppo che ama molto il genere umano). Non è una di quelle barzellette con un francese, un tedesco e un italiano ma il concerto più fulminante degli ultimi millenni, oltretutto a meno di una manciata di spiccioli (ingresso quattro euro); chi non viene è un povero fesso! Domani un cazzo di niente, ma se volete si può organizzare un torneo di scoregge con il mio microfono da quattro euro ad amplificare, fate sapere. Mercoledì ricomincia MeryXM dopo l’anteprima di due settimane fa: aperitivo, presentazione libro, cena e dalle 22.30 Egle Sommacal dimostrerà come John Fahey sia stato e sempre sarà il più grande chitarrista ad aver mai calcato il suolo terrestre; se invece è del casino che volete, magari introdotto da svarioni lessicali che in confronto il Burroughs de La Macchina Morbida stava a posto col cervello, ecco per voi MoHa! + Zona MC al Grottarossa di Rimini (clicca Qui per il flyer). Giovedì almeno per ora non pervenuto. Venerdì si piange con i Get Up Kids al Bronson a ricordarci come sia trascorsa in fretta la gioventù e quanto cazzo sia stata penosa e triste; se invece avete avuto un’adolescenza felice non esiste un motivo al mondo per cui dobbiate conoscere Something to Write Home About e probabilmente sarete al Covo insieme alla bella gente a sentire Alan McGee che mette i dischi (dovevano esserci pure i British Sea Power ma hanno annullato). O magari all’Atlantide per gli Acephalix (ulteriori informazioni appena le imparo). Sabato per chi non è a Roma a farsi manganellare dagli sbirri la scelta sarà tra gli Onyx al Tpo (dalle 23, quindici euro), i Meteors al Fillmore (dalle 21.30, tredici euro che non potrebbero venire spesi meglio se volete sapere la mia) o gli Uriah Heep al Rock Planet (dalle 23, venticinque euro); insomma, largo ai giovani… e domenica pure, con i Faster Pussycat al Kindergarten (dalle 20, prezzo misterioso). È il 2011.

L’agendina dei concerti Bologna e dintorni – 22-28 agosto 2011


 


L’evento più interessante della settimana sarà vedere se riusciremo ad arrivare vivi alla fine della settimana. Intanto, le bestemmie si moltiplicano esponenzialmente e danze della pioggia si susseguono come bruscolini. Ancona non è in Emilia, ma Omar Souleyman stasera a cinque euro val bene una segnalazione e il costo della broda per raggiungere la Mole Vanvitelliana. Jalla! Oggi domani e mercoledì ci son robe al bagno Hana-bi a Marina di Ravenna, il meglio la tripletta OvO/Mombu/ZEUS! mercoledì, per dissociati veri, peccato non ci sia anche Daniele Brusaschetto e la serata finiva direttamente alla croce verde… Giovedì niente a parte il sudore e il rimpianto di non essere sulle Dolomiti o al Polo Sud, in compenso venerdì c’è il figlio di Bob Marley all’Estragon; avrei preferito il cognato di Lee “Scratch” Perry ma comunque non sarò lì e quindi sti gran cazzi. Venerdì partono anche due festival in riviera, rispettivamente per indie privi di gusto nel vestire e reduci dark col pastrano anche a ferragosto (la prima sera invece è per fascisti rintronati); qui sotto le locandine, cliccateci sopra per accedere ai relativi siti web. Forse settimana prossima rinfresca.

 

aggiornamenti a pioggia

 
Oggi parte la Festa delle Musiche alla Montagnola; programma completo Qui.

Il programma del concerto di domani nel cortile del Crash:
Mother Propaganda
The Worries
Howling Machine
Captain Nemo
Inizio tassativo alle 19.30, fine concerti a mezzanotte.
Poi all’XM24 c’è questo:

Se sabato non siete a Imola, la scelta è tra DJ Balli+pizzaiolo e altri a Villa Mazzacorati e The Estranged (post-punk wipersiano da Portland) + Blackfriars Bridge (di questo, come degli altri più sopra, non sono riuscito a trovare un link decente) all’Atlantide (dalle 22, quattro euro). Per tutto il resto, a meno di ulteriori dimenticanze (mie), rimando alla precedente agendina.