
Se settimana scorsa non c’era niente, questa settimana c’è pure troppo; inizio in sordina stasera all’Elastico con il narcolettico bedroom-pop delle hikikomori multietniche My Bubba & Mi (dalle 20.30), e domani al Locomotiv con la new sensation neozelandese Brooke Fraser (dalle 21, quindici euro più tessera AICS e vi conviene applaudire con convinzione altrimenti suo padre, ex-All Blacks, viene lì e vi sbriciola gli ossicini) oppure al Rock Planet per i Millencolin a ricordarci qual era la musica che ci stava sul cazzo negli anni novanta (dalle 20.30, di spalla altri svedesi ugualmente allegroni, venti euro). Il fatto che ricomincino le serate MeryXM da solo basta per tirare avanti fino a mercoledì: dalle 19 aperitivo, incontro con dibattito powered by campiaperti, cena e concerto carioca style, il problema sarà scegliere: ci sono anche i Talibam! al Clandestino a Faenza (gratis, dalle 22.30), ovvero la versione musicale e ipercondensata di una serie di deficit neurocognitivi devastanti (io li ho visti un paio di volte e ne porto ancora addosso i segni). Comunque vada poi tutti al Kindergarten a strafarsi di keta in dosi da ammazzare tutta la popolazione equina del Texas, che l’accompagnamento musicale è quello giusto: Deniz Kurtel, roba che farebbe salire un plotone di scimmie sulla schiena anche ai sassi e che farebbe diventare lesbico ogni essere vivente (dalle 23.30, dodici euro più tessera Arci, cinque se prima eravate al Comunale per Yann Tiersen). Giovedì rispolverate la divisa di ordinanza, T-shirt sbrindellata dei Negazione o di qualche gruppo crust svedese impresentabile, anfibi di tre o quattro numeri più grandi ovviamente mai lavati, giubbotto con toppe degli Amebix a occupare ogni millimetro quadrato, volendo una cassetta dei Totalitär su per il culo: scatta la passerella, all’XM24 arrivano i Deathcage (più due gruppi spalla, inizio ore 20.30 puntuali, quattro euro), poi doccia veloce e via al Cassero per Alexander Robotnick (dieci euro più tessera Arcigay, sul programma dice che lui attacca a suonare alle 3). Venerdì il negro rock’n’roll Barrence Whitfield al Locomotiv (dalle 22.30, dieci euro più tessera AICS), oppure gli Hayseed Dixie al Covo (dalle 22, ??? euro): in teoria il giorno e la notte, in pratica one nation under a groove che farebbe saltare pure i morti al cimitero. Sabato il delirio più totale: il trans danzerino Jessica 6 al Locomotiv (dalle 22.30, dieci euro più tessera AICS), i Business (più altri crani rasati) al Crash! (dalle 21, dodici euro), i Sunn O))) e la loro distesa di amplificatori al Fillmore a Cortemaggiore (dalle 21, venti euro), i CIV in data unica al Rock Planet (dalle 21, e qui si piange… non so il prezzo), e per le tasche meno pingui La N allo Spazio Indue (dalle 21.30, gratis con tessera Arci) e/o festivalino postgrindingmetalcore all’Ekidna a Carpi (per info vedi flyer Qui). Non bastasse, domenica Weekend Nachos + Cancer Clan all’Atlantide (dalle 22) e/o Jooklo Finnish Trio a Crespellano (tutte le info sul flyer qui sotto), e ci sta pure che in tutto ‘sto bailamme mi sia dimenticato qualcosa.