Pikkio Music Awards 2k14 (parte 1)

CIAO IO SONO DJ PIKKIO E BENVENUTI ALLA SECONDA EDIZIONE DEI PIKKIO MUSIC AWARDS! (qui la prima)

per leggere questo articolo si consiglia questo sottofondo musicale

Prima di spararvi banali classifiche ripercorriamo quest’anno 2k14 in musica, sicuramente meno rivelatorio ed esplosivo del 2k13, ma proprio per questo figlio dell’onda d’urto dell’instikkio 2k13. Succede banalmente che rientrando nello stikkio, pre-vita post-morte, si finisce nello spazio universo, galassie, come già previsto d’altronde da Exai nel suo percorso umidità stikkio primordiale cd1 –> spazio sconfinato cd2. Spazio di un universo che gli Autechre fanno risucchiare poi nell’ultima traccia YJY UX: un buco nero/stikkio super massiccio atto in futuro a rigenerare altro universo. Ecco il 2k14 è proprio parte di questo risukkio, è pieno di SPAZIONAMANIA, trip nella morte, robe nel futuro 4k.

Grey Over Blue (EarthPortal Mix)
Grey Over Blue (EarthPortal Mix)

La cosidetta HDLIFE viene sempre più accettata e praticata, tant’è che oltre a quella puramente divertente materica ora ha altre branche come quella esi(sten)ziale  (b(l)ow(o)nd(a)sk(ar)fu) dell’esistere un giorno o speculativa dell’accelerazionismo. HDLIFE viene però anche subita tra capo e collo, come ha dimostrato la CULOMANIA Kim Kardashiana, una moda figlia della grande america turbocapitalista kanye westiana che è solo un tentativo rozzo ed egotico di contenere la vera CULOMANIA globale che è ben illustrata dall’unica vera CLASSI FICA (stikkiochart) possibile, quella di pornhub. In questo universo di incredibili statistiche pipparole, buona per 10mila articoli per blog orribili, trova ovviamente spazio l’argomento CULOMANIA sotto forma di sfida TETTE vs CULO nel mondo. Notate come tutta l’Africa e le due Americhe siano totalmente CULOMANIAKE, mentre metà Asia e tutta l’Europa siano ZINNOMANIAKE. Ora Zinne=Latte=Galak=Galassia=Via Lattea ovvero la nostra galassia. Culo invece non è uguale a merda come subito penserete voi merdoni! CULO=PROPULSIONE ATTRAVERSO L’ESPULSIONE DEL MERDONE !!!

Ecco spiegato come mai gli album più esplorativi e spaziali dell’anno provengano quasi sempre dall’area afrofuturista/atlantica. La nuova propulsione culica ha dato una spinta alla retorica spaziale permettendo di esplorare non solo la galassia zinnica euroasiatica, ma anche le lande universali della morte o il recupero di nuove scienze. Significativo che l’anno-in-kulo del 2k14 sia stato esaminato in maniera pikkiomaniaca solo da una rivista online di videogiochi testimonianza della sempre più concreta esistenza di una VIDEOGAMEWAVE.


Pineal Mix

Risukkiati nell’instikkio 2k13, nel corso del 2k14 abbiamo finalmente recuperato altre memorie che vorticosamente volteggiavano attorno a noi già gli anni scorsi, ma che ci si ostinava a non afferrare, persi ad affilare improbabili coltellini dark-techno. Ora queste memorie dal futuro (Spaceape RIP) ci si stanno veramente incollando addosso e ci danno nuova forza per comprimerci tutti insieme in un solo spazio. Testimonianza massima di quest’andamento a spirale inversa della musica odierna è la densità sempre più massiccia di uscite di dischi significativi all’avvicinarsi della fine del 2k14. Dalla stella Syro il dragone in poi, l’universo musicale ha iniziato a comprimersi sempre di più in una giusta negazione del tempo e della stanca scansione annuale, privilegiando quella NATURALISTA del solstizio invernale. Giusto uscire tutti insieme nel periodo in cui il Sole sparisce lasciandoci freddi e soli: comprimendoci tutti in un solo punto possiamo così finire nel tesseratto dell’Amore e cambiare le variabili del presente per un phuturo migliore!!! Attenzione però, a cambiare queste variabili potrebbero essere entità maligne e base per altezza non genererebbero più Amore, ma Odio !!! Per questo dico schiacciatevi nel tesseratto, ma portate con voi solo i Dischi DIO. E sopratutto in Elite: Dangerous rifiutatevi di commerciare schiavi ! Non ripetete l’errore orrorifico dei terrestri !!!

L’agendina dei concerti Bologna e dintorni – 28 novembre-4 dicembre 2011

mercoledì, XM24.

Il lunedì è infinitamente meno sgradevole al pensiero di un bel concertino gratuito a fine giornata all’Elastico; nello specifico, delle Sandwitches si dice che sono l’equivalente rock del personaggio che Jessica Chastain interpreta in The Tree of Life, non so per voi ma questo per me basta e avanza. Esserci (dalle 20, gratis). Martedì nel segno dei cantautori, da Richard Buckner al Bronson (21.30, dieci euro) a Maria Devigili in duo da Osvaldo (dalle 20, gratis) a Boxeur The Coeur al Teatrino degli Illusi (dalle 20, gratis). Mercoledì preparate gli acidi, prenotate un posto finestrino sull’astronave Delta 9 e sintonizzatevi sulla serata MeryXM più sballosa e viaggiosa di sempre; a partire dalle 20.30 il corriere cosmico Gino Dal Soler in carne, ossa e flow messianico parla del più grande libro sul folk psichedelico mai scritto in Italia: il suoNon sarà una semplice presentazione di un libro, piuttosto un racconto fatto di parole, suoni ed immagini che hanno plasmato il free-acid-freak folk dagli anni 60 ad oggi. Una mappa sonica e visuale per l’orientamento, dedicata più ai neofiti che ai cultori che del genere sanno tutto o quasi. Musiche e visioni dentro un cerchio ininterrotto e come il titolo del video che presenteremo: “Be Glad for the song has no ending!”. Sto già fluttuando su Saturno al solo pensiero. Se invece la musica da sballoni fattoni non vi interessa e quel che volete è una bella botta di pagan-epic-folk-viking metal da far sborrare nell’armatura Odino mentre va alla guerra ecco per voi Moonsorrow, Tyr e Crimfall al Sottotetto (dalle 20.30, ventitré euro), e il gjallarhorn continua a risuonare. Ci sono anche i Junior Boys in supergay analog fattanza al Locomotiv (dalle 22.30, dodici euro più tessera AICS). Giovedì al Teatrino degli Illusi è di scena l’associazione a delinquere dei temibili fratelli Angeli(uno fotografa, l’altro suona la chitarra sarda preparata), dalle 22, un trip vero. Venerdì tra mafiosi ballerini, guitar heroes lesbici, jazzisti flippati e romagnoli urlanti sensibili ce n’è per tutti i gusti: rispettivamente, The Good Fellas al Locomotiv (22.30, dieci euro più tessera AICS), Kaki King al Bronson (21.30, dieci euro), Turbo Trio al Bartleby (21, gratis) e LaQuiete + Distanti al Covo (22, ??? euri). Sabato Chicks On Speed in live djset transgender pilotato al Locomotiv (22.30, dieci euro più tessera AICS), oppure festivalino foriero di gran legnate all’Ekidna a Carpi – ci suonano anche gli Storm{o}; info e flyer da stampare, fotocopiare e far girare Qui. Domenica The Field al Bronson (21.30, quindici euro) oppure The Babies al Mattatoio. È  attiva la nuova casella postale per consigli, suggerimenti, minacce di morte, segnalazioni di bar mitzvah e quant’altro: lagendinadeiconcerti(at)gmail(dot)com. Scriveteci…